Una città sotto shock quella di Priverno dopo la tragedia che ieri ha provocato la tragica morte di Paola Picozza, 49 anni. Un incidente assurdo con la donna che è scivolata a causa del pavimento bagnato dalla pioggia, precipitando dalla balaustra dove si trovava per cercare di riattivare la corrente elettrica premendo il pulsante dell’interruttore. Immediati i soccorsi con l’arrivo del 118, di un’automedica e poi dell’eliambulanza che l’ha trasportata all’ospedale Gemelli di Roma. Ma per lei non c’è stato nulla da fare. Paola Picozza lascia la figlia Miriam che nei giorni scorsi aveva compiuto 12 anni e il compagno Emiliano Di Manni. Era conosciuta un paese, apprezzata per la sua opera di volontariato e mettersi a disposizione degli altri. Proprio ieri si trovava nella palestra dell’Asd Piedi Scalzi e ha cercato di risolvere il problema, cercando di riattivare l’interruttore generale dello stabile. Ma, come detto, è scivolata su una superficie bagnata a causa della pioggia ed è precipitata nel vuoto, da un’altezza di circa otto metri. Sul posto i Carabinieri della locale stazione che hanno avviato le indagini per capire la dinamica dell’incidente. L’eliambulanza è atterrata al campo sportivo San Lorenzo, ma la corsa in ospedale è stata inutile. Una intera comunità è in lutto.