È già da diverso tempo che i residenti delle tre contrade di Priverno, boschetto gricilli e macallè, segnalano la presenza di lupi nelle zone collinari, dopo che sono stati avvistati di giorno o di notte nelle vicinanze della proprie abitazioni. La fauna selvatica, per norma, è affidata alla Regione Lazio ed in particolare all’Assessorato all’ Agricoltura, ma nonostante le varie segnalazioni da parte degli allevatori della zona, come i pastori di ovini e bovini che stazionano sulle queste colline allo stato brado, non sono stati intrapresi interventi di monitoraggio sulla presenza dei lupi. Per il Comitato una situazione del genere è un fatto grave per l’assenza dell’Ente Regionale sul territorio, non rendendosi conto anche delle Responsabilità a cui si va incontro. Due i quesiti che vengono posti nella nota. Se esistono degli obiettivi del piano di sorveglianza e di monitoraggio sanitario nella fauna selvatica e quali sono gli accordi con le ASL per il monitoraggio sanitario della fauna selvatica. Il Comitato pone un problema che è presente da mesi nella zona, e non solo in riferimento ai fatti accaduti sulla ferrovia in località Gricilli alcuni giorni fa con un treno passeggeri che ha investito un gregge uccidendo 46 pecore, e chiede alla Regione Lazio che ha la responsabilità nel settore della fauna selvatica, di porre rimedio ad una situazione che rischia di mettere a repentaglio anche l’incolumità delle persone. Va detto che non esiste nel comprensorio un’area adibita a Parco dove questi animali possono vivere protetti.
