Una ragazza di 18 anni è stata sequestrata, minacciata e malmenata da due giovani, identificati e fermati dai Carabinieri di Latina.

I fatti il 31 luglio scorso tra Pontinia, Priverno e Sezze.

La giovane ha raccontato di essere stata avvicinata con una scusa mentre si trovava in piazza a Pontinia e con l’inganno fatta salire a bordo di un’auto su cui c’erano anche amici con cui era cresciuta. Ma dopo poco, gli amici sono scesi e lei è rimasta sola con i due aguzzini. Il minorenne si sarebbe impossessato del suo cellulare e lo avrebbe gettato dall’auto in corsa, poi il maggiorenne alla guida ha fermato la macchina sotto un ponte in località Ceriara di Sezze. Lì momenti di terrore, perché sarebbe stata minacciata di stupro se non avesse saldato il debito di droga. La vittima ha cercato di fuggire, ma è stata picchiata e minacciata con un coltello. Nel frattempo un automobilista ha notato la scena e si è fermato; in un attimo di distrazione, la ragazza è riuscita a fuggire portando via le chiavi dell’auto. Correndo per le campagne chiedeva aiuto, fino a quando l’automobilista, insieme con un amico, l’ha raggiunta e ha chiamato i soccorsi. La 18enne è stata portata in ospedale e al Pronto Soccorso i Carabinieri l’hanno ascoltata e hanno avviato le ricerche dei due giovani, coordinati dalla Procura, fino a quando li hanno rintracciati.

Per il minore è stata disposta la misura cautelare della permanenza in casa, per il maggiorenne invece, obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Le indagini proseguono.