Oltre 200 atleti hanno partecipato alla 23esima edizione del “Corriamo a Monte San Biagio”, gara podistica sulla distanza di 11 chilometri organizzata dall’Olimpia Lazio in collaborazione con l’Uisp di Latina. Ad imporsi dopo un avvincente finale di gara tutto in discesa è stato Gabriele Carraroli del Centro Fitness Montello, arrivato al traguardo con un tempo di 36’34’’. Subito dopo di lui, con un tempo di 36’49’’, si è piazzato il campione in carica Diego Papoccia del Runners Team Ferentino e al terzo posto, dopo appena 9 secondi, è giunto il compagno di squadra Pietro Carbotti.
Grande equilibrio e prestazioni di assoluto livello anche in ambito femminile. Ha vinto Antonella D’Aversa dell’Atletica Colleferro Segni, in 45’46’’. Nello spazio di un minuto esatto hanno chiuso la loro gara le altre occupanti del podio: Roberta Andreoli della Podistica Avis Priverno (46’20’’) e Fabiola Desiderio dell’Olimpia Lazio (46’46’’). Un altro atleta da premiare è stato Emilio De Fabriitis della Podistica Terracina, primo classificato nella categoria L65: a lui è andato il “Memorial Alberto Petrilli”, dedicato al ricordo di un socio dell’Olimpia Lazio venuto a mancare proprio all’età di 65 anni. Il trofeo è stato consegnato dal nipote di Alberto, Emanuele, mentre alle altre consegne hanno provveduto il vicesindaco di Monte San Biagio, Arcangelo Di Coia, il delegato allo Sport Riccardo La Rocca, e gli sponsor Gianluca Accappaticcio della Top Run e Mattia Ciarra di Rebyke.
Gli organizzatori hanno poi previsto delle premiazioni per i primi tre donatori e le prime tre donatrici Avis arrivati al traguardo: il responsabile della sezione locale Pio Savilli ha consegnato dei riconoscimenti a Massimiliano Turchetta, Mauro Anzalone e Giovanni Battista Visca per gli uomini e a Milena Guerra, Carla Papa e Graziella Cardinali per le donne. Per le società, infine, la Poligolfo ha preceduto tutti con 21 arrivati, seguita da Olimpia Lazio, che però ha rinunciato in quanto ospitante, Centro Fitness Montello con 14 e Atletica Ceccano con 13. Tanti applausi sono stati poi riservati ad altri due splendidi protagonisti: il piccolo Francesco, un caparbio aspirante podista di soli 9 anni capace di coprire l’intera distanza sostenuto del papà Silvio Coppa e dell’amico Aldo Onorati; l’atleta ipovedente Giampiero Sacco, riuscito a compiere tutto il percorso insieme alla guida Attilio Pirandello.
E gli applausi hanno riguardato anche lo staff dell’Olimpia Lazio, soddisfatto per la bella giornata di sport vissuta in un paesaggio ammirato da tutti i presenti. Grande soddisfazione anche in casa Uisp, con il presidente Andrea Giansanti regolarmente ai nastri di partenza. Lo stesso Giansanti ha rinnovato a tutti l’invito per la chiusura in bellezza del 2022: la Mezza Maratona di Sabaudia, in programma il 4 dicembre.