Il classico appuntamento di S.Stefano che, dati alla mano, registra la maggiore affluenza di pubblico in tutti i palazzetti. Anche quest’anno toccherà a Cisterna giocare tra le mura amiche. Arriva il Monza, una delle squadre rivelazione di questo girone d’andata del campionato di Superlega. E in questo turno si va proprio al giro di boa. La squadra di Guillermo Falasca non sta vivendo un buon momento. Reduce dalla sconfitta di Verona, Baranowicz e compagni sono terz’ultimi a 7 punti con appena due vittorie all’attivo. Dietro si muovono a piccoli passi Taranto e Catania. I pugliesi con Travica in panchina hanno trovato nuovi stimoli e sono appena a due punti dai pontini. Catania è ultima a 4 punti, tre in meno di Cisterna. Per l’ultimo posto è ancora tutto in discussione. C’è un po’ di apprensione dal momento che il fanalino di coda al termine della stagione regolare retrocederà in A2. Ovviamente in casa Cisterna sperano che non sia una loro questione, ma bisogna muovere la classifica. Domani alle 18 come detto arriva Monza, quarta in classifica con la possibilità di scalare ancora una posizione utile per gli abbinamenti delle final fuor di Coppa Italia. Servirà insomma una prova maiuscola per rianimare la classifica e anche il morale.
Sfida delicata in Serie A3 sempre domani. Sabaudia, ultima in classifica nel girone blu, rende visita al Marcianise che la sopravanza di un solo punto. Per i pontini obbligatorio vincere per scavalcare i campani e rincorrere posizioni più tranquille. Una eventuale sconfitta sarebbe deleteria sotto tutti i punti di vista.