Una telefonata inaspettata e proprio per questo ancora più gradita. Pensava ad uno scherzo, invece era proprio lui Julio Velasco, uno dei più grandi allenatori di pallavolo di tutti i tempi. Dall’altra parte del telefono lei, Manuela Leggeri, la più forte giocatrice di volley che la provincia di Latina abbia mai espresso. Il suo nome infatti figura nello staff tecnico della Nazionale femminile con Julio Velasco, Massimo Barbolini e Lorenzo Bernardi.
3 scudetti e altrettante Coppe Italia e Coppe Cev, una Champions League con due Supercoppe. 326 presenze in Nazionale e tanti successi, su tutti quello al Mondiale di Berlino del 2002, una squadra sontuosa con l’atleta setina punto di riferimento. Giocatrice di grande tecnica, carattere e grinta. Julio Velasco è stato bravo a coinvolgerla in questo nuovo progetto. Il primo obiettivo è la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Manuela Leggeri ha dato tanto alla maglia azzurra, e può dare ancora di più in questa nuova veste. Dalle questioni di campo alle dinamiche di spogliatoio. Per le giocatrici azzurre un vero punto di riferimento. Per lei una nuova rinascita con la pallavolo, quello sport che le ha dato tante soddisfazioni e che pensava di lasciare del tutto. Invece, ecco la chiamata che non ti aspetti.
Tutto meritato per chi, con tanta dignità, pur nell’angoscia di tragedie in ambito famigliare, sta cercando di venir fuori. La spinta decisiva è arrivata da Stefania Rizzi, l’allenatrice di Terracina che ha avuto l’onore di lanciarla nel grande volley fin da bambina e che continua ad essere per Manuela un vero punto di riferimento.