A dare l’allarme è stato il figlio dell’uomo di 88 anni che ha ucciso la compagna di 66 anni e poi si è tolto la vita.
La tragedia a Nettuno, in via Tronto, in provincia di Roma. I corpi di Raffaele Di Lelio e Todorova Gergana Kaltcheva, una cittadina bulgara, sono stati trovati intorno alle 10,30 di venerdì. I carabinieri di Nettuno hanno sequestrato una pistola con la quale l’uomo avrebbe ucciso. La governante immediatamente ha avvisato il figlio di Di Lelio, nell’appartamento non c’era disordine.
Resta ancora da valutare il movente, sul corpo della donna non sono stati trovati segni di violenza o aggressione nemmeno sul corpo dell’uomo. L’88enne aveva perso la moglie da poco, da solo abitava in questa villetta che aveva deciso di frazionare affittando la zona superiore alla 66enne di origini bulgare. La donna per un po’ ha vissuto in quell’appartamento con un connazionale poi, rimasta sola, avrebbe stretto un legame con il proprietario.
Una tragedia che ha scosso gli abitanti della piccola traversa, qualcuno avrebbe raccontato di aver udito almeno tre colpi di pistola.