Saranno insigniti i “fieri guerrieri” che, con forza e caparbietà, hanno dato lustro alla propria terra .
Nato a Reggio Calabria, il Premio Internazionale Bronzi di Riace, giunto alla XXII edizione, ha in questi anni esplorato tutta Italia partendo certamente dalla bella città calabrese ma spostandosi in Toscana, Marche, Lombardia, Lazio, Piemonte Montecarlo, Parigi e così via. Questa volta, tuttavia, il prestigioso riconoscimento fondato dalla Pro Loco città di Reggio Calabria ha raggiunto la bella città di Napoli. Un luogo pieno di storia millenaria, secolare centro di una cultura che ha portato l’italianità nel mondo con le sue mille espressioni d’arte e la sua vivace creatività. Poche città, nel mondo, sono amate come Napoli, vera icona d’Italia in tutto il pianeta. L’evento, che da sempre beneficia del patrocinio della Città Metropolitana, del Comune di Reggio Calabria, della Camera di Commercio di Reggio Calabria e della Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, ha per suo instancabile promotore il presidente Giuseppe Tripodi sostenuto dal preziosissimo presidente onorario Giuseppe Viceconte “ Siamo felicissimi di essere a Napoli – ha dichiarato Tripodi – per offrire un riconoscimento a quelle figure che, come fieri guerrieri, hanno contribuito a portare sempre più in alto il rispetto e la stima per l’Italia non solo nel nostro paese ma nel mondo intero. Nella vita occorre sempre lottare per raggiungere grandi risultati ed i nostri premiati rappresentano al meglio lo spirito degli antichi Bronzi di Riace a cui il premio si ispira. Napoli ci accoglie con il suo consueto spirito e la sua bellezza e noi ne siamo davvero fieri”. Grande soddisfazione anche per la direttrice della Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III, la Dr.ssa Maria Iannotti, la quale si è così espressa: “Per noi ospitare questo evento è un grande onore. Avremo, tra gli ospiti, figure di enorme levatura, da tutta la penisola, tra storici, giornalisti, medici, scienziati, servitori dello stato e molto altro ancora. Un vero caleidoscopio dell’Italia migliore”.Ed infatti i premiati, i cui curriculum sono stati attentamente selezionati da un importante comitato d’onore, sono davvero figure di grande importanza:
Sez. Zeus (giustizia e legalità): Gen. Carlo Maria Magnani Presidente Istituto Nastro Azzurro, Dott. Francesco Stampacchia Vice Questore della Polizia di Stato, Dott. Michele Grillo Presidenza del Consiglio dei Ministri, Orietta Muzzi General Manager, Sez. Ippocrate (Salute e medicina): Dr. Vincenzo Amodeo Direttore U.O.C. Cardiologia – UTIC e Cardiostimolazione Ospedale “Santa Maria degli Ungheresi” Polistena di Reggio Calabria, Dr. Roberto Moccaldi Presidente AIRM Associazione Italiana di Radioprotezione Medica, Dr. Michelino De Laurentiis Direttore Dipartimento di Oncologia Senologia e Toracica Polmonare del “Pascale di Napoli”, Sez. Biagi (giornalismo e cultura): Dr. Giuseppe Aprile giornalista, Dr.ssa Annamaria Terremoto Giornalista RAI “Premio alla carriera”, Dr. Aldo Mola Storico Saggista Scrittore, Duca Don Fabrizio Mechi di Pontassieve Rettore Accademia Internazionale Mauriziana, Dr. Alessandro Mella scrittore, Dr. Antonino Ballarati scrittore, Avv. Gennaro Famiglietti Presidente Istituto di Cultura Meridionale, Sez. Montessori (formazione e scuola): Prof. Achille Basile Professore del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Dr.ssa Anna Rita Galletta Dirigente Scolastico, Dr.ssa Maria Iannotti Direttrice Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III° di Napoli, Dr.ssa Adele Vairo Dirigente Scolastico, Sez. Versace (moda e costume): Gino Cimmino Sartoria Napoletana, Salvatore Argenio Stilista Identitario, Sez. Ermes (commercio e economia): Azienda acqua Lete, Dr. Serafino Sorrenti, Chief Innovation Officer Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dr. Nunzio Puccio imprenditore, Dr. Luigi Gallo Manager, Dr. Raffaele Carlino Presidente Carpisa, Dr. Tommaso Dragotto Fondatore di Sicily By Car, Azienda Marinella Cravatte, Dr. Gianfranco Sciscione Editore Televisivo, Dr. Antonio Beneduce imprenditore, Dr. Massimiliano Albanese Presidente dell’APICES (Associazione Professionisti ed Imprese per la Cooperazione Economica e Sociale),Sez. G. Paolo II (fede e carità)Sua Eccellenza Monsignor Paolo Cartolari, Sez. Michelangelo (Scultura e pittura) Dr. Ivan Drogo Inglese Presidente Stati Generali del Patrimonio Italiano, Prof. Domenico Sepe Scultore, Sez. Lucullo (arte e gastronomia) Paolo Gramaglia Chef, Sez.Omero (storia etica) Avv. Diego Geria.
Ma perché fieri guerrieri? Andiamo con ordine e ricostruiamo i fatti cui il premio si ispira. Correva l’anno 1972 quando Stefano Mariottini, chimico romano con l’hobby delle immersioni, compì la scoperta tra le più importanti del secolo scorso, ovvero le due opere di incommensurabile valore artistico, datate tra il 460 e il 450 a.C., imponenti corpi maschili plasmati nel bronzo ed anatomicamente perfetti, uno formalmente più giovane, l’altro più maturo. Due personaggi tra l’umano e il divino, tra realtà e mito, ancora oggi dopo decenni dal ritrovamento se ne sa pochissimo.
Il “Premio Internazionale Bronzi di Riace”, nacque con l’intenzione di celebrare la ricorrenza del ritrovamento delle opere e di valorizzare le personalità che come “fieri guerrieri”, hanno combattuto per la crescita e lo sviluppo della nostra Patria, della propria terra, con competenza e professionalità, distinguendosi, in Italia e nel mondo. Nel 2023, quindi, esso si trasferisce in terra campana per celebrare le personalità, di questo territorio e non solo, che tanto hanno contribuito al progresso del Paese. La cerimonia si terrà, nella Biblioteca Vittorio Emanuele III, Napoli il prossimo 3 ottobre 2023. Un momento speciale in cui grandi emozioni riempiranno sala e cuori di tutti e tutte.