La XXXII edizione Giornate FAI di Primavera, tra i diversi siti di interesse storico e archeologico, ha scelto quello dell’antica Minturnae. Due giorni per immergersi nella storia più recente con il cimitero inglese ma anche nella storia più antica come quella dell’antica Roma.
È stato così valorizzato il patrimonio culturale e paesaggistico della zona posizionata sulle sponde del Garigliano lato regione Lazio.
I siti presenti nel comune di Minturno sono stati aperti dalla delegazione Fai di Gaeta, il teatro romano e il comprensorio archeologico, il cimitero monumentale inglese e il ponte borbonico sul Garigliano.
In tutta Italia sono stati 750 luoghi in 400 città resi accessibili gratuitamente e fruibili anche grazie ai volontari ciceroni.
È il mio paese di origine nel Lazio a confine con la Campania. Peccato che sia stato trascurato il patrimonio religioso che vede a Minturno l’antica Cattedrale Sede Vescovile per lunghi secoli e ora Chiesa Parrocchiale di S. Pietro Apostolo a Minturno centro. Minturno gode anche di 7 km di spiaggia che ogni estate ospita numerosissimi turisti non solo nelle frazioni a mare di Scauri e Marina di Minturno, ma anche nelle frazioni collinari di Tufo, S. Maria Infante, Pulcherini, Tremensuoli e lo stesso Centro di Minturno. Scrivo da Villapiana (Cosenza) dove vivo ormai da vari decenni.