Le persone “costrette a lavorare in nero in Italia “sono 3 milioni. Stiamo discutendo di tutti i settori e di tutto il Paese, non solo dell’agricoltura. E’ ora di dire basta, è ora che i governi, le istituzioni ad ogni livello, tutti smettano di fare gli struzzi e di cancellare quelle leggi balorde che in questi anni hanno favorito questo sistema”. Lo ha detto il segretario della Cgil, Maurizio Landini, dando il via alla manifestazione contro il caporalato a Latina.