Pieno successo dello stage-clinic denominato “Una Tirreno -Adriatico delle storie e delle leggende della palla a spicchi come strumento di inclusività” svoltosi presso i locali del Circolo Cittadino “Sante Palumbo” di Latina, con la presenza del gotha della pallacanestro italiana in un salone ai limiti della capienza. Si sono esibiti anche atleti di Latina, in sintonia con lo Sport Management Group – gruppo minibasket – e Borgo Sabotino del presidente Luciano Rubinato, con capo istruttori Marco Botticelli ed Emanuele Carboni. Si è cominciato al Circolo Cittadino con l’introduzione e saluto del sindaco di Latina Damiano Coletta, del vicepresidente vicario della federbasket Gaetano Laguardia, della consigliera provinciale Annalisa Muzio, del presidente del Panathlon International Giuseppe Bonifazi.
Infaticabile il lavoro di Mimmo Biello, docente di Scienze Motorie al Campus dei Licei Ramadu di Cisterna, allenatore nazionale Fip, istruttore nazionale Fip, docente formatore Fip. Applaudito l’intervento di Enrico Gilardi, campione d’Italia, Europa e del mondo, negli anni 80 col Banco di Roma, Campione d Europa con la nazionale a Nantes nel 1983, uno dei più grandi di sempre. Latina era rappresentata da Paolo Iannuccelli, ex coach e dirigente, ora scrittore ed editore, autore di vari testi tra cui: Paolo a canestro, 60 anni di basket. Sempre attraente la voce di Irene Treleani, testimonial dell’epoca d’oro della pallacanestro pontina e moglie del compianto cestista Aldo Odone. Intervento memorabile di Manfredo Fucile ex giocatore di prestigio della favolosa Fides Napoli, ex presidente Fip Campania. Mario Arceri, per anni inviato speciale del Corriere dello Sport, scrittore, docente universitario, direttore del prestigioso mensile Basket Magazine ha offerto la sua enorme esperienza e passione nel mondo del basket. Applausi per Antonio Di Lella: indimenticato campione della pallacanestro a Caserta e Scauri; campione d’ Italia con Caserta. Antonio Lepone ha presentato il suo eccellente libro sui 50 anni della pallacanestro a Scauri. L’introduzione agli argomenti dell’inclusività è avvenuta con la presentazione di Nicola Santoro e la premiazione dei Campioni d’Europa con sindrome di down Chiara Vingione e Fabio Tomao con la nazionale azzurra. Santoro è fondatore di Basket4ever di Formia, associazione per soggetti affetti dalla sindrome di down.
Il punto su basket italiano di oggi è stato fatto dal Senatore Vincenzo Garaffa , mitico ex presidente del Basket Trapani degli anni d’oro e presidente di un club dedicato alla crescita sportiva dei diversamente abili. In mattinata Garaffa si è recato al cimitero di Minturno per deporre un mazzo di fiori sulla tomba di Gigi Ranieri. Poi è stato il turno di Tonino Malerba: ex arbitro di serie A, designatore degli arbitri di serie B, brindisino doc. Standing ovation per Maurizio Mondoni, ambasciatore degli istruttori di minibasket nel mondo,eletto nella Hall of Fame del Basketball, con la presentazione del libro “Il mio minibasket”. Maurizio Mondoni ha ottenuto pieni consensi in uno stage per gli alunni della scuola media Frezzotti-Corradini. Fondamentale l’apporto di Roberto Paciucci, allenatore benemerito e direttore di NBC Camp. Il giorno precedente il meeting presenza costante sul nostro territorio del prof. Mondoni, stimato nel mondo, impegnato, al mattino, in incontri di aggiornamento con gli insegnanti e gli alunni delle scuole,la manifestazione è stata patrocinata da Panathlon International di Latina e Basket Magazine. Sono state consegnate targhe di riconoscimento ala carriera ai coach Renato Sabatino, Marcello Zanda, Lino Mevi, Mimmo Ianniello, alla ex giocatrice formiana Alessia Santoro che detiene il record mondiale di punti realizzati, targhe in ricordo di Luciano Marinelli, Sergio Longo, Romano Piccolo, Gianni Colavolpe, Pino Sardelli.