Ci sarebbe una nuova pista sulla scomparsa di Denise Pipitone il primo settembre nel 2004 a Mazara del Vallo. Nei giorni scorsi i carabinieri avrebbero prelevato in un campo rom a Roma il Dna di una ragazza bosniaca di 20 anni per confrontarlo con quello della bimba.
“Siamo stati informati ieri sera per mezzo dei vari messaggi che ci sono pervenuti. Non eravamo a conoscenza di nulla. Rimaniamo in attesa di eventuali notizie concrete, sempre con i piedi a terra. Non possiamo permetterci illusioni dolorose”. E’ quanto scrivono sul loro profilo social Piera Maggio e Pietro Pulizzi, genitori di Denise Pipitone. La fuga di notizie ieri sera durante la trasmissione televisiva Quarto Grado.
“Sono fughe di notizie che colpiscono al cuore una madre e un padre in attesa. E queste cose non dovrebbero accadere”, commenta l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio e Pietro Pulizzi