38 miliardi di euro, una cifra difficile anche solo da immaginare, bruciati in meno di un anno.
A tanto ammontano le perdite del settore ristoranti e alberghi nel biennio 2020-2021, secondo l’ultima stima dell’Osservatorio sui bilanci pubblicato dal Consiglio e dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti.
Uno scenario apocalittico di cui la criminalità organizzata è pronta ad approfittare. L’sos arriva da più parti. Intanto numerosi sono gli operatori che vivono in questi giorni un’attività febbrile, si preparano a riaprire se pur con mille attenzioni.
Da lunedì prossimo la regione Lazio dovrebbe diventare gialla, quindi consentire la riapertura dei ristoranti e bar che potranno riprendere a fare servizio al tavolo, ma solo all’aperto. Consentito il servizio a colazione, a pranzo e, altra novità, anche a cena.
Tuttavia il coprifuoco resta confermato dalle 22 alle 5 del giorno successivo, quindi i ristoranti e i locali dovranno chiudere per quell’ora ma sono pronti ad aprire le porte in estrema sicurezza.
Continua ancora la conta dei danni e chissà per quanto tempo ancora, un vero disastro che sarà difficile da dimenticare.