Ha lasciato sconcertati i cittadini di Fondi nel sud pontino la vasta operazione antidroga che ha portato all’arresto di 12 persone della zona compresa tra Terracina e la Campania, un’altra sottoposta agli obblighi di firma.

Su disposizione del Direzione Antimafia di Roma, il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina, insieme al Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Terracina, coadiuvati nella fase esecutiva dal Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare, del Nucleo Cinofili di Ponte Galeria, del Reparto tecnico dei ROS e dei Carabinieri competenti per territorio, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Roma. L’indagine dei carabinieri è partita nel 2019 e ha permesso di scoprire e smantellare un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti nella città di Fondi. Gli inquirenti sono partiti dall’arresto di un uomo che successivamente ha deciso di collaborare con le forze dell’ordine.Sono state così messe le mani su un articolato sistema di traffico di stupefacenti e relativo spaccio, in particolare cocaina e hashish. Poi le armi utilizzate per ottenere il controllo di alcune piazze di spaccio e protagoniste dello scontro armato dell’ottobre del 2020.

Durante l’attività investigativa sono stati accertati anche episodi di estorsione legate allo spaccio. Una delle vittime era stata costretta a trasferirsi all’estero, riuscendo a fare ritorno a Fondi solo dopo aver chiuso i conti con l’associazione.