Il ricorso presentato dal comitato “No al forno crematorio a Fondi” e società Xtigre S.r.l.è irricevibile e inammissibile: è quanto stabilito dal Tar, sezione distaccata di Latina, nella Camera di Consiglio con l’intervento dei magistrati Riccardo Savoia, Roberto Maria Bucchi e Valerio Torano. Il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto ha sottolineato come l’esito del ricorso non avrà nessun rilievo rispetto alla procedura istruttoria dell’opera in questione verso cui l’Amministrazione continuerà ad avere la massima attenzione nel rispetto delle normative vigenti e anche alla luce delle preoccupazioni della cittadinanza, seppur animate da un dibattito politicizzato e mediaticamente strumentalizzato. Per il comitato “No al forno crematorio di Fondi”, l’inammissibilità è sostanzialmente dettata da vizi puramente formali che non entrano nel merito della questione essenziale Sbaglia, pertanto, il sindaco Maschietto a cantare vittoria a gran voce oggi. I cittadini non vanno presi in giro. L’azione del Comitato continua con la raccolta firme e l’organizzazione di Convegni, con esperti che illustrano i problemi per la salute legati agli impianti di cremazione, e manifestazioni diverse, dove i cittadini, che nella stragrande maggioranza sono contrari alla realizzazione dell’opera, possano testimoniare con determinazione il loro dissenso.