Doppio appuntamento a Fondi per domani. Sono 15, arrivano da tutto il mondo e sono pronti a trasformare scarti in opere d’arte per veicolare un messaggio di eco-sostenibilità e trasformare l’antico quartiere ebraico in un museo a cielo aperto. Gli artisti esporranno pezzi unici e dal significato universale alla mostra “Carta.
Per un’arte sostenibile” che si terrà da domani al 17 settembre alla Giudea, nel cuore del centro storico della città di Fondi. L’evento, ideato da Luciana Pretta, curato da Marianna Coscione in collaborazione con Alessandro di Gregorio e promosso dall’Associazione Fare Verde con il patrocinio del Comune di Fondi, sarà inaugurato domani alle 19:00.
D’impatto, denso di significato e con tanti spunti di riflessione il progetto artistico: i materiali utilizzati hanno una propria, e in qualche caso molto significativa, storia ma sono pronti ad iniziare un nuovo ciclo vitale. Quotidiani, riviste, flyer, imballaggi e brochure cesseranno quindi di essere ciò per cui sono nati e diventeranno frammenti d’arte da ammirare en plein air.
Intanto è tutto pronto per le nozze più attese dell’estate che saranno celebrate domani dinanzi al pubblico delle grandi occasioni. Abiti realizzati a mano, coreografie e tanta attenzione ai dettagli storici: nulla, secondo le indiscrezioni trapelate, sarà lasciato al caso.
“Le Nozze della Bella Giulia”, a cura dell’Associazione Araldica Contado d’Aquino, si svolgeranno a partire dalle ore 21:00 ai piedi del Castello Caetani, in Piazza Unità d’Italia. L’evento, patrocinato dal Comune di Fondi e dalla Pro Loco, ripercorrerà tutte le fasi del matrimonio più famoso della storia della città:
il compromesso di matrimonio in casa di Isabella d’Este tra i Gonzaga ed i Colonna; la stipula del contratto di matrimonio davanti al notaio; il matrimonio vero e proprio con lo scambio degli anelli; il dono a Giulia delle chiavi della città e il salotto di personaggi illustri alla corte di Giulia Gonzaga.