Inizia finalmente a prendere forma il progetto per l’apertura di un centro antiviolenza. Si tratta di un edificio ubicato in pieno centro, come comunicato in una precedente nota confiscato alla criminalità organizzata, ristrutturato grazie ad un finanziamento di 70mila euro regionale al quale ha lavorato con grande impegno il settore Urbanistica. Risorse preziose ottenute dal Comune di Fondi mediante la partecipazione ad un bando specifico per la riqualificazione dei beni confiscati. Gli arredi sono invece stati acquistati con fondi interni dai Servizi Sociali. La struttura comprende una stanza per la prima accoglienza, un locale per offrire, eventualmente, ospitalità notturna o diurna e spazi per altre attività correlate, il tutto dislocato su tre livelli e con gli arredi indispensabili. E ora che la struttura è pronta, è stato tempestivamente pubblicato l’avviso per l’affidamento in gestione per i prossimi tre anni a partire dall’aggiudicazione. Associazioni, cooperative sociali, fondazioni e organizzazioni di volontariato hanno 45 giorni da oggi per partecipare. Le proposte verranno valutate da un’apposita commissione. Fondamentali, ai fini dell’aggiudicazione, saranno la comprovata esperienza in relazione al progetto e alla gestione di beni confiscati, l’impiego di unità lavorative qualificate e un accurato piano di sostenibilità economica.