Procede anche a Fondi a ritmo spedito la macchina organizzativa per l’accoglienza della popolazione ucraina in fuga dai luoghi del conflitto. Innanzitutto è stato attivato un conto corrente per le donazioni con causale “Emergenza Ucraina”. Le risorse raccolte tramite le donazioni verranno a disposizione dei Servizi Sociali dell’Ente e saranno utilizzate per la gestione dell’emergenza sul territorio del Comune di Fondi. È inoltre in continuo aggiornamento l’elenco degli immobili, sia pubblici che privati, destinati all’accoglienza e all’ospitalità.
Intanto, come già accennato, c’è nuova vita per i locali di via Onorato Caetani II 42, confiscati alla malavita organizzata e risorti per ospitare la filiale di Fondi del banco alimentare “Bethel”. La giornata inaugurativa ha visto la presenza d’eccezione del Prefetto Bruno Corda, dal 17 agosto 2020 Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità, e dell’ex prefetto di Latina Pierluigi Faloni. Nell’illustrare i dettagli del progetto, un’opera della Chiesa Evangelica, i referenti dell’associazione no profit hanno spiegato come siano attualmente assistite circa 30 famiglie, che ricevono mensilmente un pacco alimentare da 30 kg.