L’Atlante Farnese, celebre scultura ellenistica in marmo del II secolo d.C., attualmente custodita nel Museo archeologico nazionale di Napoli, sarà esposta il prossimo anno presso il padiglione Italiano all’Expo.
L’Italia veleggia verso l’Esposizione universale di Osaka 2025, forte di contenuti d’eccezione, di una fitta rete di partenariati istituzionali e con grandi protagonisti del Sistema italia, del suo ruolo diretto nell’organizzazione del grande evento – il nostro Paese è membro dello Steering Committee chiamato ad assistere l’organizzazione dell’Expo – e del costante impegno dell’ambasciatore Mario Vattani, commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka.
Proprio oggi il Padiglione Italia è stato protagonista della programmazione del Villaggio Italia: la suggestiva mostra itinerante internazionale delle eccellenze italiane che accompagna la storica nave della Marina Militare, l’Amerigo Vespucci, nelle principali tappe del suo tour mondiale. Presso la mostra si è tenuta la conferenza stampa intitolata “Navigando verso Expo 2025 Osaka – Bellezze ed eccellenze italiane tra tradizione e innovazione”, durante la quale sono state svelate importanti novità riguardanti i contenuti del Padiglione Italia alla presenza di funzionari governativi italiani e giapponesi e rappresentanti delle principali istituzioni internazionali legate a Expo 2025.
La conferenza stampa è stata preceduta da una sessione fotografica a bordo del Vespucci, cui hanno partecipato i protagonisti, insieme alla mascotte del Padiglione Italia, Italia-chan, e al personaggio ufficiale di Expo 2025 Osaka, Myaku myaku. L’evento è stato introdotto dall’ambasciatore d’Italia in Giappone, Gianluigi Benedetti, e vi hanno preso parte, oltre a Vattani, relatori d’eccezione: la ministra giapponese per Expo 2025 Osaka, Hanako Jimi; il vice ministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini; Dimitri Kerkentzes, segretario generale del Bie, il Bureau International des Expositions; Hiroyuki Ishige, segretario generale dell’Associazione giapponese per l’Expo; e Koji Haneda, commissario generale dell’Expo. Presente inoltre il ministro dell’Ambiente giapponese, Shintaro Itou.
Il vice ministro Valentini ha sottolineato come “L’Expo di Osaka 2025 sarà una grande occasione di visibilità per il Sistema Paese e per le eccellenze del Made in Italy”. “Anche in questi giorni – ha detto – abbiamo numerosi incontri per approfondire le modalità della nostra partecipazione e a supporto del lavoro che stanno facendo il Commissario Mario Vattani e il suo staff. Il ministero delle Imprese e del Made in Italy sarà presente, io stesso parteciperò all’inaugurazione, e tutto il governo mette il massimo impegno per prepararci al meglio a questa importantissima vetrina”.
“Abbiamo voluto essere qui a Tokyo soprattutto per annunciare gli importanti contenuti del nostro Padiglione”, ha spiegato Vattani. Uno tra gli annunci più importanti riguarda la decisione di portare all’Expo di Osaka l’Atlante Farnese, celebre scultura ellenistica in marmo attualmente custodita nel Museo archeologico nazionale di Napoli. La composizione scultorea è celebre soprattutto perché include la più antica ed una delle più complete raffigurazioni delle costellazioni: sulla sfera celeste retta da Atlante sono rappresentati i dodici segni zodiacali, con la costellazione dell’Ariete nel punto equinoziale, corrispondente alla situazione astronomica del IV secolo a.C.; sono inoltre rappresentate 17 costellazioni nell’emisfero boreale e 14 in quello australe.
“L’Atlante Farnese, gioiello del II secolo d.C., sarà al centro del nostro Padiglione, con tutta la sua carica di simbolismo: il globo celeste che Atlante regge sulle spalle non è altro che l’universo, di cui noi vogliamo raccontare la nostra visione”, ha spiegato Vattani. L’opera “incarna in fondo anche lo spirito di Expo: la ‘curiositas latina’, lo spirito di avventura che ha unito i popoli come un ponte”, ha detto Vattani, ringraziando per l’occasione il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Con l’Atlante Farnese, l’Italia porrà anche l’accento sui settori di punta dell’aerospazio e dell’ambiente sottomarino, che saranno protagonista delle nostre iniziative legate al tema del Mare.
Durante la conferenza stampa a Tokyo sono stati annunciati infatti progetti di grande rilievo che animeranno i sei mesi dell’Expo al Padiglione Italia, a cominciare proprio da alcune iniziative legate al mare: “Come per il Giappone il mare è da sempre componente fondamentale della nostra identità alla base della nostra cultura ed economia. Grazie ai nostri accordi, nel Padiglione Italia ci saranno le nostre eccellenze dell’ambiente sottomarino”, ha detto Vattani, che ha annunciato una partnership con la Sasakawa Peace Foundation: il Padiglione Italia ospiterà il prossimo maggio l’edizione 2025 dell’Ocean Decade Foundations Dialogue. Il ministro per le Politiche del mare Nello Musumeci sarà invece al Padiglione Italia il 21 luglio 2025 per la Giornata del mare con delegazione di università, istituzioni di ricerca e aziende.
Al Padiglione Italia saranno presenti anche la cultura culinaria e lo sport: verrà svelata al Padiglione Italia la nuova torcia olimpica delle Olimpiadi invernale di Milano Cortina 2026. Vattani ha ricordato che per la prima volta nell’Esposizione universale l’Italia ospiterà la Santa Sede, che porterà a Expo la Deposizione di Caravaggio del 1604: “un’opera celebre nel mondo che renderà la visita a Expo ancor più entusiasmante”. E’ stata annunciata inoltre la collaborazione con lo Special Kids Future Vision Challenge Consortium per promuovere il programma “Docodemo Expo” (“Anywhere Expo”), progetto innovativo che consentirà ai bambini di varie nazionalità, disabili o con problemi di salute, di partecipare attivamente all’Expo 2025 di Osaka, creando una rete d’incontro prima, durante e dopo Expo, ma anche visitando i Padiglioni da remoto interagendo con robot IA.
È stato infine anticipato che il Padiglione Italia sarà animato da un ricco palinsesto di eventi quotidiani dal vivo. “Daremo ampio spazio a varie forme artistiche e performative. Porteremo a Osaka, nel Kansai, ma anche a Tokyo e altrove eventi dell’Opera italiana, che è un patrimonio dell’umanità”, ha spiegato Vattani. Il padiglione sarà caratterizzato anche dal fatto che il suo teatro ospiterà ogni giorno uno spettacolo, per coinvolgere talenti più giovani, conservatori e accademie e dar loro un palcoscenico globale. Il padiglione sarà inoltre uno spazio dedicato ad artigianato e tecnologia. Vattani ha annunciato che la cantante e attrice Serena Autieri parteciperà come madrina all’inaugurazione del Padiglione Italia il 13 aprile.
Un progetto, quello del Padiglione Italia, destinato dunque non solo a promuovere il Made in Italy ma anche a lasciare un ricordo indelebile dell’Italia nella mente dei visitatori. Il Padiglione è stato disegnato dall’architetto Mario Cucinella di Mca Architects, per portare nel mondo una versione moderna della “Città Ideale”, immagine simbolo del Rinascimento italiano. L’allestimento del Padiglione cambierà di settimana in settimana, anche nei prodotti tipici, riflettendo la ricchezza delle regioni italiane. “Per dare questo e altri annunci in merito ai contenuti del Padiglione Italia non poteva esserci momento migliore di questo evento incentrato sull’Italia”, ha spiegato l’ambasciatore in una intervista ad “Agenzia Nova”. “Siamo lieti di condividere questo momento dedicato a Expo con l’arrivo a Tokyo della Vespucci. “Il racconto che facciamo qui al Villaggio Italia proseguirà per noi il prossimo anno: appuntamento dunque a Osaka nell’aprile del 2025”.
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