Il Terracina soffre, va sotto di un gol poi nella ripresa reagisce a trova vittoria e qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia d’Eccellenza fase Nazionale. Al Mario Colavolpe, davanti a quasi 1000 spettatori, la squadra di Pernarella supera 2 a 1 l’Ossese dopo il risultato ad occhiali dell’andata. Primo tempo brutto con l’esterno ospite Bah a mettere scompiglio. L’11 dell’Ossese costringeva all’ ammonizione i due esterni, Zambruno e Fumagalli e realizzava il gol del vantaggio al 39°. Con la corsia di sinistra del Terracina fuori posizione, Camara non recuperava palla, Bah si involava e da posizione defilata infilava Martinelli.
MomentI concitati al duplice fischio con qualche eccesso di nervosismo. Bah usciva infortunato e Pernarella rischiava Bellante non al meglio. La partita cambiava radicalmente. Al 5° l’arbitro non vedeva un fallo di mano di Villa. Un minuto dopo Bellante sprecava in ripartenza tradito anche dal terreno di gioco. Al 12°, servito dall’onnipresente Carlini, sfiorava il palo da posizione difficile. L’ingresso di Curiale era un toccasana. Con due punte i tigrotti facevano davvero male e al 22° Bellante si faceva perdonare. Azione identica a quella di qualche minuto prima. Lancio illuminante di Carlini, Cerchi usciva un po’ troppo lontano dalla porta e veniva superato con un pallonetto millimetrico. La gara diventava ancor più godibile. Al 26° l’ Ossese sprecava una clamorosa ripartenza con l’ex Oggiano. Sul capovolgimento di fronte l’arbitro Bassetti di Lucca non veda un fallo in area di Mudadu su Pagliaroli, ma un minuto dopo decretava il rigore per i padroni di casa per un ingenuo fallo di Llanos su Fioretti. Dal dischetto lo stesso centravanti non sbagliava.
L’Ossese accusava il colpo. Al 43° Petruccelli crossava per Pagliaroli il cui tiro al volo faceva la barba al palo. Al secondo dei cinque minuti di recupero Fioretti, servito da un immenso Carlini impegnava con i piedi Cerchi. L’arbitro allungava in maniera quasi incomprensibile il recupero. Al 97° colpo di testa di Mudadu, pallone sulla traversa, contatto con Zambruno. I sardi protestavano ma per il direttore di gara era tutto regolare. Al 98° il triplice fischio. Il Terracina festeggia. AI Quarti di finale ci sarà probabilmente il Teramo con le due gare in programma il 6 e 13 marzo. Ora testa al Campionato.