Terminata la stagione di Serie D per le formazioni laziali con ben quattro retrocessioni, inizia l’avventura di Boreale e Certosa nei play off Nazionali d’Eccellenza con l’auspicio di mitigare il salto del gambero di Aprilia, Montespaccato, Roma City e Pomezia. Appuntamento a domani con le gare d’andata. Il Boreale, secondo nel girone A dell’Eccellenza laziale, ospita il Budoni, formazione sarda che punta dritto al ritorno in Serie D. Atto conclusivo scontato per il Budoni, sorprendente per la Boreale. In pochi infatti, alla vigilia della stagione, avrebbero immaginato questa cavalcata della formazione di Mirko Granieri. Traguardo assolutamente meritato con la ghiotta occasione nel finale di stagione regolare, di approdare in Serie D in maniera diretta, prima che l’Anzio riprendesse il comando del raggruppamento. Il Budoni ha conquistato nell’Eccellenza sarda 80 punti, con 27 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. Reparto difensivo di affidabilità con sole 29 reti al passivo. Non a caso è risultata la miglior difesa del torneo. L’allenatore è Raffaele Cerbone. La punta di diamante è Giuseppe Meloni, 37 anni, con un passato nel Fondi con il quale ha vinto una Coppa Italia. Per lui 24 gol. Nel Budoni ci sono anche Lamacchia che ha giocato con Sora e Città di Anagni, ed il centrocampista Marco Ortenzi, ex Aprilia.

Il Certosa ha invece conosciuto il suo avversario domenica scorsa. Per decretare la seconda delle Marche infatti c’è stato bisogno di uno spareggio. Alla fine l’ha spuntata il Fossombrone contro l’Atletico Gallo. Il Fossombrone era arrivato ad un passo dal vincere il girone unico marchigiano. Il Certosa ha vinto il testa a testa con il Colleferro dietro l’irraggiungibile Sora nel girone B. Una squadra regolare che ha osservato gli exploit di Gaeta e dello stesso Colleferro, prima di piazzare l’allungo vincente. Il Fossombrone dal canto suo ha chiuso con 53 punti, uno in meno dell’Atletico Ascoli che è salito in Serie D. Dopo aver battuto in semifinale play off il Montefano, ha avuto la meglio come detto sull’Atletico Gallo. Difesa granitica e un attacco non eccezionale dal punto di vista realizzativo, tanto che il capocannoniere è Battisti con appena 7 gol. La vincente di Boreale Budoni affronterà in finale chi avrà la meglio tra Zenith Prato ed Ellera. Per il Certosa, qualora andasse avanti, sfida finale ad una tra Cuoiopelli e Agazzanese.