Coinvolge anche il Lazio e la Campania il blitz della Guardia di Finanza messo a segno alle prime luci dell’alba di giovedì contro la ‘ndrangheta. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, hanno smantellato la logistica del narcotraffico nel porto di Gioia Tauro. Gli arresti hanno interessato 36 soggetti (34 in carcere e 2 ai domiciliari) coinvolti in un traffico internazionale di sostanze stupefacenti aggravato dalla finalità di agevolare la ‘ndrangheta.
Perquisizioni e sequestri sono stati messi a segno nelle province di Reggio Calabria, Vibo Valentia, Bari, Napoli, Roma, Terni, Vicenza, Milano e Novara. Provvedimenti cautelari reali finalizzati alla confisca, anche per equivalente, di beni e disponibilità riconducibili ai membri dell’organizzazione, fino alla concorrenza dell’importo di oltre 7 milioni di euro, nonché dell’intero patrimonio aziendale di 2 imprese, attive nel settore dei trasporti ed utilizzate per il compimento degli illeciti.
Complesse sono state le indagini nel corso delle quali sono state sequestrate oltre 4 tonnellate di cocaina per un valore al dettaglio di circa 800 milioni di euro.