Manifestazione di protesta in Piazza Signina a Cori organizzata dal Comitato Civico per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione Pat e di un servizio parziale che non soddisfa l’utenza con l’assenza del medico di turno in alcune occasioni. Nel corso dell’incontro si è parlato del fatto che ol Direttore Generale della Asl di Latina, Dottoressa Cavalli sia rimasta meravigliata dal fatto che i reparti della struttura sono chiusi. Secondo il Comitato il direttore di distretto ha tutte le responsabilità della mancanza dei servizi sanitari. Non esiste uno straccio di atto che istituisce i Pat e gli stessi non rispettano il dpcm 2017 in base al quale l’emergenza sanitaria territoriale è uno dei livelli essenziali di assistenza, cui hanno diritto i cittadini e che di fatto in questo modo viene cancellata dato che, come affermato nei Pat, si possono gestire solo patologie che non richiedono trattamento d’urgenza.
Nel suo intervento il Presidente del Comitato Civico Massimo Silvi ha sottolineato come non vengono rispettate nè le delibere aziendali ne quelle regionali che trasformano i ppi in punti di erogazione di assistenza primaria, ma in continuità con le funzioni precedentemente svolte. Ma non è tutto, perché secondo il Comitato, è stata ignorata la delibera dell’ex direttore Casati con cui sono stati attivati i pat e approvati i protocolli per l’integrazione tra i pat e la rete dell’emergenza. È stato ribadito con forza che i Pat non fanno parte della rete dell’emergenza urgenza, quindi fi fatto non sono più in stretto contatto con il 118. Alla manifestazione ha preso la parola tra gli altri anche l’ex Sindaco Tommaso Conti.