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Cina: Tianjin ultima città del Paese ad allentare politiche abitative

Tianjin, 29 mag 12:06 – (Xinhua) – La municipalità settentrionale cinese di Tianjin è diventata l’ultima città cinese ad allentare le politiche abitative nel tentativo di rilanciare il settore immobiliare.

Secondo una circolare emessa oggi dalle autorità locali, il tasso minimo di acconto per i mutui individuali per abitazioni commerciali è stato abbassato al 15% per l’acquisto della prima casa e al 25% per l’acquisto della seconda.

Tianjin ha anche rimosso i limiti inferiori per i tassi sui mutui per abitazioni commerciali individuali per l’acquisto della prima e della seconda casa.

Ciò consente alle banche di stabilire in modo ragionevole i tassi di prestito su ogni mutuo, in base a fattori quali la situazione operativa delle banche e i rischi dei clienti.

Le nuove politiche sono entrate in vigore oggi.

Tianjin ha seguito l’esempio di altre città cinesi, tra cui Pechino, Shanghai, Hangzhou, Chengdu, Guangzhou e Shenzhen, che hanno recentemente adeguato le politiche immobiliari, con misure quali l’alleggerimento delle restrizioni all’acquisto, la riduzione dell’acconto e dei tassi ipotecari e il trade-in di abitazioni commerciali.

In un avviso pubblicato ieri, il governo municipale di Guangzhou ha dichiarato che gli acquirenti di case in città godranno di una riduzione dei tassi di acconto.

I non residenti a Guangzhou potranno inoltre acquistare due case, come i residenti locali, in sei distretti della città, a condizione che posseggano un registro dei pagamenti dell’assicurazione sociale o dell’imposta sul reddito in città per almeno sei mesi, contro i due anni richiesti in precedenza.

Il 17 maggio, la Cina ha annunciato una serie di misure per rilanciare il mercato immobiliare, riducendo i coefficienti minimi di acconto, istituendo uno strumento di ri-prestito per le abitazioni a prezzi accessibili e impegnandosi a consegnare le case ancora in costruzione.

Queste misure nazionali e locali hanno fatto eco alla riunione dell’Ufficio politico del Comitato centrale del Partito comunista cinese (PCC) tenutasi il 30 aprile, che ha richiesto la ricerca di politiche per ridurre le scorte di alloggi e migliorare la qualità delle nuove abitazioni. (Xin)

 © Xinhua

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