Guiyang, 25 ott 11:24 – (Xinhua) – Una recente spedizione scientifica ha esteso la lunghezza nota della terza grotta più lunga del mondo da 409,9 a 437,1 chilometri, hanno dichiarato ieri gli scienziati coinvolti nella spedizione.
La scoperta è stata annunciata dopo la conclusione della 23ma spedizione scientifica internazionale congiunta nella grotta di Shuanghe, nella provincia sud-occidentale cinese del Guizhou. Shuanghe è la più lunga grotta nota in Asia e la più lunga grotta dolomitica del mondo.
Le ultime ricerche hanno stabilito che la rete di grotte di Shuanghe conta 115 aperture collegate, un aumento rispetto alle 107 registrate in precedenza. Inoltre, ha portato a ulteriori scoperte di fossili animali, tra cui due panda giganti fossilizzati.
Le precedenti spedizioni scientifiche nella rete di grotte hanno identificato dozzine di fossili di panda gigante, il più antico dei quali risale a 100.000 anni fa, dimostrando che il Guizhou era un tempo un habitat per i panda giganti, oggi noti per vivere nelle province di Sichuan, Shaanxi e Gansu.
Jean Bottazzi, lo speleologo francese che ha guidato l’ultima spedizione, ha dichiarato di aver utilizzato la scansione laser 3D per migliorare la precisione delle misurazioni. Hanno anche trovato un grande fiume sotterraneo, il cui studio potrebbe portare a un’ulteriore estensione della lunghezza nota della grotta.
La speleologa francese Anne Cholin descrive Shuanghe come un sistema di grotte speciale, di grande valore per la paleontologia e lo studio degli antichi cambiamenti climatici.
Le esplorazioni delle profondità marine, dello spazio esterno e delle grotte sono modi scientifici per comprendere il pianeta in cui viviamo, ha affermato l’esperta. “Siamo impazienti di superare costantemente i confini della cognizione umana”.
Alla spedizione, avviata all’inizio di ottobre, hanno partecipato scienziati provenienti da Paesi come Cina, Francia, Portogallo e Belgio. (Xin)© Xinhua