Jinan, 19 maggio – (Xinhua) – Oltre 110 tombe, risalenti a circa 700 anni fa, sono state scoperte nella provincia orientale cinese dello Shandong, secondo quanto dichiarato ieri dalle autorità locali. Le tombe, scoperte dall’anno scorso nel distretto di Chiping della città di Liaocheng, vennero realizzate tra la Dinastia Jin (1115-1234) e la Dinastia Qing (1644-1911), e vi sono stati rinvenuti oggetti in oro, argento, bronzo, porcellane e ceramiche. Secondo Li Xingdong, direttore del Centro di protezione dei reperti culturali del distretto di Chiping, gli oggetti godettero di una popolarità di massa all’epoca, e rivestono un forte significato per gli scopi accademici ed espositivi. Una delle tombe della Dinastia Yuan (1271-1368), con due camere sepolcrali, presentava pitture murali relativamente ben conservate. Queste raffiguravano gazze e rami, un tradizionale motivo di buon auspicio nella cultura cinese. Li ha affermato che le pitture murali sono state trasferite al museo del distretto di Chiping, che saranno presentate al pubblico a giugno. (Xin) © Xinhua