Shanghai, 21 nov 11:18 – (Xinhua) – Un antico relitto in legno, uno tra i più grandi e meglio conservati scoperti sott’acqua in Cina fino ad oggi, è stato sollevato dalle acque a Shanghai nelle prime ore di oggi.
L’antico relitto dello Yangtze n. 2 risale al regno dell’imperatore Tongzhi (1862-1875) della dinastia Qing. Questo recupero potrebbe offrire un’utile prospettiva della tecnologia di costruzione navale durante la dinastia Qing.
Una pietra miliare negli sforzi di archeologia subacquea della Cina, la nave affondata è stata individuata nel 2015, durante un’importante indagine subacquea.
Nei successivi sette anni, sono stati condotti una serie di progetti di ricerca archeologica subacquea sul campo, nelle acque al largo dell’isola di Hengsha nel distretto di Chongming a Shanghai.
Secondo le indagini archeologiche, la nave è lunga circa 38,1 metri e larga 9,9 metri. Dispone di 31 cabine ed è carica di raffinati reperti culturali come la porcellana realizzata a Jingdezhen, “capitale della porcellana” famosa in tutto il mondo, situata nella provincia dello Jiangxi, nella Cina orientale.
Reperti come ceramiche di argilla viola e materiali da costruzione sono stati scoperti anche dentro e intorno al relitto. Gli archeologi ritengono che lo scavo potrebbe anche contribuire agli studi sulla storia della ceramica e dell’economia durante la dinastia Qing.
L’operazione di recupero ha richiesto l’utilizzo di attrezzature e tecnologie avanzate come un dispositivo di imaging subacqueo – per l’acqua fangosa – e la tecnologia di tunnel di scudo.
Secondo le autorità locali, il relitto sarà presto trasferito in un molo vicino al fiume Huangpu per un’ulteriore operazione di conservazione e ricerca archeologica. (Xin)© Xinhua