Pechino, 05 nov 12:18 – (Xinhua) – La Cina ha compiuto sforzi incessanti per la protezione e il ripristino delle zone umide, ed ha assistito a progressi considerevoli negli ultimi tre decenni, come mostrato dai dati ufficiali.
La Cina vanta ora 56,35 milioni di ettari di zone umide, incluse paludi, spiagge e laghi, secondo gli ultimi rilievi sulle risorse del territorio. Il Paese dispone anche di 64 zone umide di importanza internazionale e 29 zone umide di importanza nazionale, oltre a 901 parchi di zone umide nazionali.
Quest’anno segna il 30esimo anniversario dell’adesione della Cina alla Convenzione di Ramsar sulle zone umide, nota anche come Convenzione sulle zone umide di importanza internazionale, un accordo intergovernativo dedicato alla conservazione e all’utilizzo razionale degli ecosistemi delle zone umide.
Nell’arco degli ultimi trent’anni, la Cina si è sforzata di praticare i concetti di sviluppo sostenibile e civiltà ecologica, e ha lavorato duramente per promuovere la protezione e il ripristino delle zone umide, ha riferito l’Amministrazione nazionale delle foreste e dei pascoli.
Dal 2003, il governo centrale ha speso 19,8 miliardi di yuan (circa 2,73 miliardi di dollari) in più di 4.100 progetti per far progredire la protezione e il ripristino delle zone umide in tutto il Paese.
A giugno di quest’anno è entrata in vigore la nuova legge cinese sulla protezione delle zone umide, segnando una nuova tappa nella conservazione delle zone umide fondata sul diritto nel Paese.
Il mese scorso la Cina ha anche pubblicato un piano per la protezione delle zone umide per il periodo 2022-2030, con l’obiettivo di aumentare il suo tasso di protezione delle zone umide al 55% entro il 2025, aumentando al contempo il numero di zone umide di importanza internazionale e importanza nazionale rispettivamente di 20 e 50.
Entro il 2030, la Cina dovrebbe aver migliorato significativamente il funzionamento dell’ecosistema e la biodiversità delle zone umide, e dovrebbe essere diventata una partecipante, contributrice e leader chiave nella protezione e nel ripristino globale delle zone umide, secondo il piano. (Xin)
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