Il Gran Premio Marcello Falcone, gara di ciclismo che si disputa dal lontano 1976 a Terracina, torna alla sua originale collocazione, ovvero l’ultima domenica di marzo. Dopo le ultime due edizioni disputate il 2 giugno, l’organizzatore Tiziano Testa ha riportato la più longeva gara sportiva che si disputa a Terracina all’ingresso della primavera. Domani il grande appuntamento con la 47esima edizione dedicata al compianto Marcello Falcone, promessa del ciclismo giovanile che perse la vita il 12 ottobre del 1975 per una caduta, dopo aver tagliato vittoriosamente il traguardo in una gara di Volla. Qualche mese prima si era laureato Campione regionale juniores vincendo proprio a Terracina. Nell’albo d’oro della manifestazione molti corridori che poi hanno proseguito la loro carriera tra i professionisti come Benedetto Patellaro. Da segnalare la vittoria dell’unico terracinese, Marco Liquori nel 2004. Anche quest’anno il Gruppo Sportivo Ciclistico Dilettantistico Terracina Desco ha dovuto chiudere le iscrizioni considerate le numerose adesioni. La partenza è prevista alle 9.00 da Largo Matteotti con il consueto percorso verso Gaeta, Itri, Madonna della Civita, Bivio di Campodimele, Lenola e ritorno a Terracina attraverso l’Appia con la linea del traguardo posto a Piazza Mazzini. 101 chilometri con arrivo previsto intorno alle 11.30. Due i Gran Premi della Montagna, a San Nicola e Monte San Biagio. Prevista la presenza di ospiti d’eccezione. Da Alessandro Ballan a Filippo Simeoni, da Valerio Agnoli a Direttore Sportivo dell’Astana Giuseppe Martinelli. Quindi Luigi Bartali, figlio del grande Gino, Luigi Sgarbozza, Giuseppe Gibilisco, Maurizio Bresci, attuale presidente del Museo Gino Bartali, e Mario Valentini.