Un’aggressione tanto violenta quanto folle all’interno di un centro medico. È successo a Cassino, dove i Carabinieri hanno arrestato un uomo di 46 anni di Cervaro per minacce, lesioni personali e danneggiamento aggravati. Come ricostruito, l’uomo, che era nel centro “Nephrocare” per un ciclo programmato di emodialisi, ha rifiutato di farsi assistere da alcune incaricate del trattamento per rancore e avversione personale, immotivati, e con un bastone di plastica rigida di 40 cm ha danneggiato la porta della sala medica interna e poi ha aggredito verbalmente e fisicamente un’infermiera. La donna ha cercato di sfuggire alla brutale violenza, ma è stata rincorsa e ripetutamente colpita e strattonata anche per i capelli in strada. Fuori controllo, l’uomo si è allontanato ed è subito tornato con un martello da carpentiere con punta acuminata in ferro di circa 10 cm con il quale ha tentato di sfondare la porta di ingresso del centro, e poi con la propria auto ha cercato di abbattere la vetrata. L’immediato intervento dell’equipaggio dell’Arma ha permesso di bloccare il folle gesto prima che portasse a conseguenze peggiori. Arrestato, all’uomo è stato garantita la terapia diabetica in un’altra struttura, mentre il personale medico del centro ha ripreso immediatamente la propria attività. L’infermiera aggredita, portata al pronto soccorso, è stata dimessa con alcuni giorni di prognosi per traumi contusivi vari, ecchimosi e un forte stato di shock.