Un tema importante e quasi sempre affrontato con leggerezza, quello di cui si è discusso nell’incontro con Monsignor Vincenzo Paglia che da anni studia e si occupa delle esperienze e dei bisogni delle persone anziane.
“Un’età da inventare” è questo il titolo del libro presentato presso la sala Restagno di Cassino, scritto da monsignor Vincenzo Paglia. In queste pagine propone una visione penetrante e innovativa della vecchiaia. Un periodo libero dalla tirannia della produttività e disponibile per edificare legami, momenti di ascolto delle proprie domande e di quelle degli altri. Anni scanditi non più dal calendario degli impegni ma dal tempo degli affetti, della riflessione, del contributo offerto alla comunità.
Comunque la si viva, la vecchiaia spesso fa paura o porta con sé la malinconia del tramonto. Eppure è diventata un tempo importante dell’esistenza, ben più lungo di quanto era fino a pochi decenni fa, e si presenta, in mancanza di modelli, come un’età da inventare. Dibattere il tema della anzianità significa anche accendere i riflettori sulla sanità.
La Fidapa sezione di Cassino, presieduta dal’avvocato Maria Barbara Gradini, ha fortemente voluto l’incontro con Monsignor Paglia. Al tavolo dei relatori, l’ex deputato Anna Teresa Formisano che condivide con Monsignor Paglia la volontà di cercare soluzioni per chi ha meno voce degli altri.