Il processo per l’omicidio di Serena Mollicone riprende lunedì sei gennaio. Sospensione forzata dei lavori a causa del fatto che uno dei giudici a latere è risultato positivo al covid, un imprevisto che certo non fa bene agli obiettivi che si è posto il presidente della Corte d’Assise, Massimo Capurso, che vuole a tutti i costi, giungere al termine prima delle vacanze estive.
Nella prossima udienza saranno ascoltati sette testimoni della difesa mentre nell’ultima udienza, quella di mercoledì 18 maggio, è stato ascoltato il maresciallo dei Carabinieri Franco Mottola, accusato di aver depistato le indagini per allontanare responsabilità sul figlio Marco. Ha reso dichiarazioni spontane, nel corso delle quali ha indicato la sua verità riguardo la morte della studentessa di Arce assassinata nel giugno del 2001 molto probabilmente nella struttura militare. Il processo, salvo ulteriori imprevisti, dovrebbe concludersi a metà del mese di luglio con il pronunciamento della sentenza.