L’assassino ha firmato il delitto lasciando un’impronta digitale intrisa di sangue. Quell’impronta era già negli archivi della Polizia di Stato. Gli investigatori sono arrivati così a Sandro Di Carlo, 26 anni, figlio di un imprenditore edile di Cassino, fermato per l’omicidio della donna di 34 anni uccisa a coltellate nell’appartamento di via Pascoli.