Non ce l’ha fatta Christian Sanna, il 42enne di Pontecorvo rimasto coinvolto nell’ incidente stradale avvenuto sulla Strada a Scorrimento Veloce Sora-A1, nel territorio di Cassino, il 4 ottobre scorso: l’uomo è deceduto martedì, dopo tre settimane di agonia, al Policlinico Umberto I di Roma.
Per cause al vaglio della Polizia Stradale di Cassino, che ha effettuato i rilievi, e che saranno oggetto dell’inchiesta aperta dalla magistratura, la Fiat Punto condotta da Sanna, che si stava recando dal fratello a Sant’Elia Fiumerapido, si è scontrata frontalmente con un autoarticolato guidato da un uomo di 65 anni di Elice, in provincia di Pescara, che procedeva nella direzione di marcia opposta, da Sora a Cassino. L’automobilista è parso subito molto grave, a preoccupare in particolare il pesante trauma toracico riportato, con la frattura dello sterno, di svariate costole e interessamento dei polmoni: trasportato in codice rosso al nosocomio di Santa Scolastica, i medici si sono riservati la prognosi e nella stessa giornata ne hanno disposto il trasferimento in elisoccorso all’Umberto I.
Il paziente è stato ricoverato per 22 giorni in Terapia Intensiva, ma non si è mai risvegliato dal coma e le sue condizioni sono progressivamente peggiorate, fino al tragico epilogo.
La Procura di Cassino aveva subito aperto un procedimento penale, al momento contro ignoti, per l’ipotesi di reato di lesioni stradali colpose gravissime, ma ora, con la morte del quarantaquattrenne, il fascicolo è diventato per omicidio stradale. E il Sostituto Procuratore, dato anche l’ampio lasso di tempo intercorso tra l’incidente e il decesso, ha ritenuto di disporre l’autopsia sulla salma per stabilirne con certezza le cause: l’incarico sarà conferito lunedì 31 ottobre, alle 14.30, presso il palazzo di Giustizia di piazza Labriola, al medico legale dott.ssa Benedetta Baldari, che poi procederà con l’esame mercoledì 2 novembre, dalle 7, nella sala settoria del Policlinico Gemelli di Roma.
Per la data dei funerali, che si svolgeranno la prossima settimana nella chiesa di Ss Annunziata di Pontecorvo, bisognerà quindi attendere il nulla osta dell’autorità giudiziaria.
Nato a Cassino, Sanna aveva vissuto a Pontecorvo e poi per diversi anni nella Capitale dove aveva lavorato a lungo per un’azienda nel settore delle carni: proprio di recente era tornato ad abitare a Pontecorvo. Lascia un fratello, due sorelle e una figlia di 18 anni.