Percepivano indebitamente importi mensili tra i 150 e i 700 euro per un totale pari a 40.000 euro: deferiti in tre. Le persone coinvolte sono tutte residenti a Cassino ed hanno un’età compresa tra i 43 e i 53 anni. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Cassino, nell’ambito delle attività di controllo eseguite nei confronti dei percettori del reddito di cittadinanza, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della repubblica della città martire tre persone – cittadini italiani – che avrebbero illecitamente percepito la prestazione assistenziale erogata dallo Stato, intascando indebitamente importi mensili compresi tra 150 e i 700 euro, per un totale pari a euro 40.000. Tutti i soggetti che hanno ricevuto l’erogazione economica dall’INPS, sono residenti nel comune di Cassino e di età compresa tra i 43 e i 53 anni.