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CASSINO: CAMPIONATI ASSOLUTI SCHERMA, E’ STATO UN SUCCESSO

CASSINO: CAMPIONATI ASSOLUTI SCHERMA, E’ STATO UN SUCCESSO

L’ultima giornata dei Campionati italiani Assoluti di Cassino si è conclusa con l’assegnazione dei titoli nazionali di sciabola. Nella gara maschile la finale è stata la stessa andata in scena nell’ultima edizione dei tricolori a Palermo nel 2019: Gigi Samele contro Luca Curatoli. Uguale anche il risultato con il foggiano delle Fiamme Gialle che ha conquistato per la sua terza volta il tricolore grazie all’ultima stoccata messa a segno. 15-14 il punteggio conclusivo dopo un assalto combattuto e condotto alla pari dai due componenti della nazionale azzurra.

Samele nel tabellone dei 16 aveva già battuto l’altro azzurro e compagno di squadra Enrico Berrè per 15-11, poi nei quarti ha superato Gabriele Foschini dell’Esercito, costretto al ritiro per un risentimento fisico e, in semifinale, ha vinto 15-11 sul carabiniere Michele Gallo, che è stato premiato oggi come campione italiano under 23.

Nella gara femminile, invece, titolo italiano per la salernitana Rossella Gregorio, che bissa così il successo del 2015. La sciabolatrice del Centro Sportivo Carabinieri ha superato la campionessa uscente Sofia Ciaraglia delle Fiamme Oro 15-10, poi Eloisa Passaro per 15-11 e, in semifinale, la portacolori dei Vigili del Fuoco Lucia Lucarini, vincitrice del titolo nazionale under 23. In finale Gregorio ha trovato l’aviere Michela Battiston, che nella sua parte del tabellone aveva precedentemente eliminato Benedetta Taricco, medaglia di bronzo ai Mondiali under 20 di Torun 2019, ma nel match decisivo ha ceduto 15-11 alla campana.

Entrambe le premiazioni dei campioni di domenica hanno visto il presidente federale Paolo Azzi accompagnato in un caso da Rosalba Vettraino, medaglia d’argenti alle paralimpiadi di Atlanta del 1996; e la seconda volta da Maria Catena Calabrese, infermiera addetta al Covid della Asl di Cassino, in rappresentanza di tutti coloro che hanno fatto sacrifici in questi momenti tragici della pandemia

Sono state cinque giornate intense che hanno premiato l’organizzazione di altissimo livello di Aldo Terranova, motore della scherma sul nostro territorio. La vetrina degli Assoluti è arrivata dopo un mese di gare importanti sia regionali che nazionali. Nel corso delle degli Assoluti svoltisi dal 26 al 30 maggio si è svolto a Cassino anche il Consiglio Federale, a testimonianza di come anche i vertici federali a partire dal Presidente Azzi hanno apprezzato il grande lavoro svolto dagli organizzatori e dal Cus Cassino.  Un evento che, lo ricordiamo, è stato inaugurato da una “madrina” d’eccezione, la campionessa Valentina Vezzali, oggi Sottosegretario di Stato che ha presenziato lunedì scorso alla conferenza stampa di presentazione dell’evento.

Anche il direttore Plant Manager Giuseppe Figliuolo dello stabilimento ex FCA, ora Stellantis nella giornata di venerdì ha portato il saluto a tutti i presidenti di tutti i comitati regionali d’Italia riuniti nei locali del Cosilam e per il loro tramite a tutti gli atleti del campionato nazionale di scherma che si stanno svolgendo nel nostro territorio. Si è complimentato con tutta l’organizzazione con in testa Aldo Terranova, per il grande lavoro svolto cominciando dal triage dove si è vista tanta attenzione alla salute di tutti, per finire con la bellissima opportunità che l’evento ha dato a tutto il territorio sia in termini di sport che di economia.  La location, splendidamente allestita, aveva da cornice le tre vetture Alfa prodotte nello stabilimento di Cassino, concesse per l’occasione e che formavano insieme la bandiera italiana.

Non solo un evento sportivo, dunque,  ma un’iniziativa che ha segnato la ripartenza del territorio dopo un lungo black out dovuto alla pandemia e alle restrizioni. Ci sono state infatti importanti ripercussioni anche sul turismo della città con diverse centinaia di presenze negli alberghi e con appositi pacchetti turistici studiati dall’assessore Maria Concetta Tamburrini. La sinergia con il Comune di Cassino e con tutti gli Enti è stata determinante. E’ stato anche un modo per portare alla ribalta nazionale due eccellenze della città di Cassino come il “corteo storico” che ha presenziato alle premiazioni, e la “Banda don Bosco”, che ha suonato l’inno nazionale. Aldo Terranova ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile tale evento – dal Cosilam alla Regione Lazio passando per il Comune di Cassino e tutti gli sponsor che hanno partecipato, in primis: la Banca Popolare del Cassinate, la D-Solutions, il San Raffaele di Cassino e Grestone. Gli sponsor e le istituzioni hanno dato un supporto economico importante mentre in termini organizzativi prezioso è stato il contributo di Claudio Fontana,  presidente del Comitato regionale del Lazio e del presidente del Cus Cassino Carmine Calce. Sono veramente soddisfatto – chiosa Aldo Terranova – per la buona riuscita dell’evento, ma è una vittoria di squadra e ringrazio tutti: dalla segreteria della manifestazione agli del Cus Cassino passando per la Protezione Civile di Piedimonte San Germano ai tirocinanti dell’Università di Cassino”.

Questo il riepilogo dei titoli assegnati:

Fioretto Femminile – Campionessa d’Italia: Alice Volpi

Fioretto Maschile – Campione d’Italia: Daniele Garozzo

Spada Femminile – Campionessa d’Italia: Giulia Rizzi

Spada Maschile – Campione d’Italia: Paolo Pizzo

Sciabola Maschile – Campione d’Italia: Gigi Samele

Sciabola Femminile – Campionessa d’Italia: Rossella Gregorio

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