Tanti, troppi i feriti ancora una volta per i botti di capodanno.
A Roma e provincia 17 i feriti, tra loro anche tre minorenni. Due i feriti più gravi, 24 e 45 anni, sono stati ricoverati al Gemelli di Roma e hanno perso entrambe le mani.
Il primo a Guidonia, zona Albuccione. Il giovane è rimasto ferito da una bomba carta inesplosa in piazza Aldo Moro che, a dire del padre, avrebbe trovato a terra nei pressi di casa. Portato al Gemelli, gli stono stati amputati gli arti superiori. Il secondo episodio a Valcanneto. Anche al 45enne sono state amputate entrambe le mani.
Altro gravissimo episodio a Priverno dove tre bambini di 6, 10 e 15 anni sono rimasti feriti per l’esplosione dei fuochi. In particolare una batteria pirotecnica ha perso l’appoggio e dopo essere stata accesa ha indirizzato le cariche esplosive verso i tre ragazzi. Soccorsi, i tre sono stati portati in ospedale a Terracina. Il più piccolo, 6 anni, è stato trasportato al Bambino Gesù di Roma per le gravi ferite riportate al volto. Le indagini sono affidate alla Polizia.
Ad Anzio un uomo è stato ferito a un piede da un colpo di arma da fuoco. Ha raccontato che mentre camminava in strada ha sentito un dolore al tallone. Non è grave. Del caso si occupa la Polizia, che indaga anche su un 17enne ricoverato al Campous Biomedico dopo essere rimasto ferito in strada a Trigoria.
In tutta Italia il numero totale dei feriti per i festeggiamenti di Capodanno è stato di 274 con un aumento del 52% rispetto allo scorso, quando i feriti sono stati 180.
Negli ultimi dieci anni non si sono registrati mai così tanti feriti con prognosi riservata o inferiore ai 40 giorni.