Ancora una volta le Olimpiadi di coloreranno di giallo, quello delle Fiamme Gialle, il Gruppo sportivo di Sabaudia che stupisce per quantità e qualità. Entrando nel dettaglio sono tre gli atleti della Provincia di Latina. Matteo Lodo, Matteo Sartori ed Emanuele Capponi. Questo terzetto ha conquistato il pass olimpico con merito, superando anche degli ostacoli piuttosto duri nel percorso. Matteo Lodo, 29 anni, cinque volte campione del Mondo, sarà protagonista nel quattro senza ed è alla sua terza Olimpiade dopo le due medaglie di bronzo conquistate a Rio nel 2016 e Tokyo nel 2021.

Chi ha bruciato le tappe è Matteo Sartori, 22 anni. Per lui lo staff tecnico puntava alle Olimpiadi del 2028, invece Matteo ha sorpreso tutti. Anche lui ha avuto qualche contrattempo fisico, brillantemente superato poco prima di prendere parte alle gare che erano determinanti per la qualificazione olimpica nel doppio. L’etichetta di figlio d’arte è il suo marchio di fabbrica, anche se papà Alessio, oro a Sidney 2000, lo considera e a ragione, un campione che ha avuto il merito di lottare con sacrificio per questo traguardo.

La sorpresa arriva da Emanuele Capponi, 23enne di Priverno, timoniere dell’otto femminile che per la prima volta nella storia ha conquistato la partecipazione alle Olimpiadi. Matteo Lodo e Matteo Sartori stanno entrando nel clou della preparazione, e dopo un breve ritorno a casa con tanto di allenamenti a Sabaudia, sono andati in ritiro per proseguire la marcia di avvicinamento verso Parigi. Per il loro capo allenatore, Nicola Moriconi, la preparazione è a buon punto e le sensazioni sono positive.

La marcia di avvicinamento prosegue. La magia di Parigi sta per concretizzarsi. Un sogno che diventa realtà per Emanuele Capponi, una conferma per Matteo Lodo e una questione di famiglia per Matteo Sartori dopo le cinque Olimpiadi del papà, con le tre medaglie d’oro, d’argento e di bronzo che brillano nella loro casa di Via Lungo Sisto. Ma c’è ancora spazio per altri trofei.