Mondo dello sport in lutto per la scomparsa dell’86enne Capo Fabrizio Malgari – reatino di nascita ma pontino d’adozione, essendosi da tempo trasferito a Sabaudia. Un’autentica istituzione per lo sport nazionale e in particolare per il canottaggio. Nel mondo remiero era noto come “Capo Malgari”, vista la sua carriera di sottufficiale della Marina Militare e di tecnico affermato alla guida del Centro Remiero Marina Militare dal 1974, dopo aver ereditato la conduzione tecnica da Mario Bovo, al 1992 anno in cui ha lasciato la guida nella mani di Giovanni Lepore. Innumerevoli le medaglie conquistate dai suoi atleti tra campionati del Mondo, Coppa Europa, Coppa Nazioni e campionati italiani e tra i suoi tanti atleti spiccano i nomi di Daniele Boschin e Renzo Borsini, Alfredo Striani, Paolo Falossi e Roberto Romanini, Enrico Barbarenelli e Michelangelo Crispi.
Smessa la divisa della Marina Militare è diventato Presidente dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d’Italia, Sezione di Sabaudia, e Delegato CONI per la Provincia di Latina dal 2013 al 2019. Tanti anni trascorsi nello sport e per lo sport, insomma, non gli hanno mai fatto perdere l’entusiasmo e la passione.