La LVPA esce sconfitta dal Città di Arezzo nel primo Memorial “Lenza Palma”. Il risultato di 6 a 3 non deve però ingannare, gli amaranto-arancio si sono dimostrati un degno avversario per l’Arezzo, squadra fra le più forti della Serie D. Nel finale la categoria di differenza si è fatta sentire e i padroni di casa hanno dilagato con due gol che hanno reso il passivo più pesante, ma per quasi 50 minuti è stata la LVPA ad essere in vantaggio. Merito del gol iniziale di Daniele Nohman: il bomber si è sbloccato subito e, gol a parte, ha offerto una prestazione di grande livello e temperamento, tutta lotta e duelli con il dirimpettaio Biondi. In avvio, dopo uno squillo dell’Arezzo, è infatti la LVPA a passare: grande uscita dalla difesa, sulla trequarti Pagliaroli e Ferraro dialogano sino al cross del giovane terzino, perfetto per l’incornata di Nohman che la infila sul secondo palo. Nella ripresa, complici i molti cambi, il ritmo si abbassa e l’Arezzo ribalta con Cutolo al 2’ (tap-in preciso in area) e con Strambelli, che trasforma un rigore molto generoso. Ma la Lupa non si arrende, e dopo un tentativo di Schiena trova il pari con Sebastiani: bravissimo il classe ’99 a scattare in profondità sul lancio di Pallocca, bruciando il marcatore e battendo il portiere ospite con un bel diagonale. Il 2-2 non durerà molto, Ramon Muzzi punisce la sua ex squadra con un bel gol di rapina, poco dopo Mancino tiene fede al suo nome insaccando di sinistro un gran tiro alle spalle dell’incolpevole Santi. Hrustic illude la LVPA con una grandissima girata, ma nel finale le reti di Memushi e Sparacello fissano il punteggio sul definitivo 6-3.