La Questura sta monitorando da giorni la situazione in vista del derby di domenica pomeriggio, ore 18, allo stadio Olimpico: saranno rinforzate le misure di sicurezza proprio per impedire che ai tornelli possano entrare striscioni offensivi, oltre a quelli contenenti i tradizionali sfottò, e anche a contenuto politico in riferimento in particolare al conflitto fra Israele ed Hamas. La paura è che possano arrivare allo stadio infiltrati violenti dalle frange estreme del tifo romano, ma anche dall’estero, con i gemellaggi degli ultrà laziali e romanisti con altre tifoserie europee che potrebbero portare nella Capitale delegazioni straniere.
IPOTESI STRISCIONI ANTISEMITI
C’è anche il rischio che vengano esposti striscioni antisemiti. Un’eventualità resa ancora più concreta dalla pubblicazione in rete di un video dedicato al calciatore giallorosso Sardar Azmoun che recita fra l’altro «l’iraniano odia giudei e gay. Nella As Roma non ci sono ebrei». Un ulteriore carico di tensione in un pomeriggio dove saranno impegnati oltre mille uomini delle forze dell’ordine nelle vigilanze nella zona del Foro Italico, con le solite del lungotevere e di ponte Duca d’Aosta. Nelle prossime ore il tavolo tecnico in Questura per approntare il piano di sicurezza in vista della stracittadina di domenica.