Sono le 18.53 di domenica 5 maggio. Dopo 9 anni il Terracina ritorna in Serie D vincendo a Cisterna 2 a 1 contro l’Atletico Pontinia. Una festa per oltre mille tifosi che hanno assiepato le tribune del Bartolani. Una partita bloccata con i tigrotti comunque più pericolosi. Ad inizio ripresa la doccia fredda del gol dell’Atletico Pontinia con Gesmundo nel momento in cui vincono l’Unipomezia ad Aprilia contro il CS Primavera e la Lodigiani a Roccasecca. In quel momento Terracina addirittura allo spareggio con i romani per andare ai play off. Ma subito dopo Curiale sale più in alto di tutti e di testa pareggia i conti. La gara cambia fisionomia e dal piede di Federico Celli arriva il gol vittoria e promozione. Un giocatore recuperato dopo un grave infortunio al ginocchio e che ha chiuso il cerchio sfogando la sua emozione con le lacrime.
Il resto della gara è stata pura accademia dal momento che la sconfitta del Tor Sapienza metteva in salvo anche la squadra di Gesmundo. Il Terracina dunque ritrova l’Interregionale dopo quasi un decennio con Mauro Pernarella che conferma il suo legame con la squadra della sua città prima portandola in salvo in Serie D nella stagione 1999/2000 nell’ultimo anno della gestione Gianfranco Sciscione e ancora lo scorso anno gettando le basi per il ritorno in Serie D.
Per il Presidente Donatello Baioni la promessa mantenuta con la doppietta Campionato e Coppa Italia dunque anche l’Atletico Pontinia con Francesco Gesmundo che ha aperto e chiuso la stagione dei biancorossi.