Sarajevo, 02 ott 10:29 – (Xinhua) – Il progetto eolico Ivovik, il primo progetto di energia rinnovabile della Bosnia-Erzegovina (BiH) in cui hanno investito aziende cinesi, è stato collegato con successo alla rete elettrica, ha dichiarato ieri la Power Construction Corporation of China.
Situato a Livno, una città nella parte occidentale del Paese, il progetto è stato evidenziato come uno dei risultati del Vertice tra la Cina e Paesi dell’Europa centrale e orientale del 2021.
Finanziato e costruito congiuntamente dalla Power Construction Corporation of China e dal China General Technology Group, il progetto segna una tappa significativa nella cooperazione energetica Cina-BiH.
Con una capacità progettata di 84 megawatt, il parco eolico comprende 20 turbine di produzione cinese, ciascuna con mozzi di 100 metri e pale di 67 metri. Ogni anno dovrebbe generare 259 milioni di chilowattora di elettricità, riducendo le emissioni di carbonio di 240.000 tonnellate e contribuendo alla transizione energetica verde della Bosnia-Erzegovina.
Il sindaco di Livno, Darko Condric, ha dichiarato che il progetto Ivovik non solo è in linea con le politiche energetiche europee, ma offre anche preziose opportunità di lavoro alla comunità locale, ottenendo un ampio sostegno da parte dei cittadini del posto.
Miao Dake, incaricato per gli affari dell’ambasciata cinese nel Paese, ha sottolineato l’importanza del progetto come simbolo dell’impresa cinese in Bosnia-Erzegovina. Il progetto rafforzerà i legami economici bilaterali e promuoverà la cooperazione regionale. (Xin)© Xinhua