“Analizzando attentamente il percorso delle ragazze e dei ragazzi non posso che essere soddisfatto per quanto è stato fatto. L’Italia si è presentata a questa rassegna iridata con ben nove coppie, sei delle quali hanno superato il primo turno. Alcune sono state sfortunate (il riferimento è per le sorelle Orsi Toth, ndr), altre hanno pagato l’emozione dell’esordio per questioni anagrafiche… insomma a volte nello sport a fare la differenza sono i dettagli”.
Questo il commento del Presidente Fipav Giuseppe Manfredi al termine del Campionati del Mondo di Beach Volley che si sono disputati al Foro Italico di Roma. In campo femminile si è interrotta ai quarti di finale con un conseguente quinto posto la corsa di Marta Menegatti e Valentina Gottardi. Battute dalle canadesi Bukovec/Brandie. Le nuove campionesse del Mondo sono le brasiliane Duda e Ana Patricia che in finale hanno battuto 2 a 0 le canadesi Brandie e Bukovec. Per il Brasile si tratta del sesto titolo mondiale femminile dopo i successi di Pires/Silva nel 1997, Bede/Behar nel 1999 e 2001, Felisberta/França nel 2011 e Bednarczuk/Seixas De Freitas nel 2015.
Nel tabellone maschile, dopo quattro Europei, un oro olimpico e numerosissime vittorie internazionali, Anders Mol e Christian Sorum si sono laureati campioni del mondo. I norvegesi hanno battuto 2-0 in finale i brasiliani Vitor Felipe e Renato, in una finale senza storia: 21-15 il primo set, 21-16 il secondo. Non c’è stata mai partita. I due vichinghi hanno eguagliato i tedeschi Brink/Reckermann, fino ad ora unica coppia del Vecchio Continente a vincere Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Nulla da fare per le due coppie azzurre maschili impegnate negli ottavi di finale. Sia Nicolai/Cottafava, sia Lupo/Ranghieri hanno salutato la rassegna iridata chiudendo la manifestazione al nono posto. In definitiva una rassegna iridata andata in archivio in maniera positiva con tantissimo pubblico e grande spettacolo sugli spalti.