Venerdì e domenica le due laziali in trasferta
Perfetta parità dopo gara 2 delle semifinali play off per accedere alle final four. La Real Sebastinai Rieti batte Faenza e la Luiss Roma cede in casa a Fabriano. Si invertono dunque i risultati di gara 1. A Rieti grande equilibrio. L’agonismo è altissimo fin da subito, Rieti era più incisiva a rimbalzo e si portava subito sul 12-5. Faenza non mollava e il sorpasso lo regalava Vico con un incredibile canestro sulla sirena tirando dalla lunetta della propria area per il 24-23. 39-37 all’intervallo lungo. Al rientro in campo i sabini alzavano la pressione e allungavano sul 47-40, ma ancora una volta i Blacks bloccavano la fuga con la tripla di Vico del 50-53. Rieti è però era brava a sfruttare ogni errore dei faentini e si affidava a Pagani andando sul 66-59 al 37’. Petrucci riapriva tutto con la tripla del 64-66 a 1’53’’ dal termine, canestro che inaugurava un finale palpitante. A suon di tiri liberi si arrivava a 13’’ dalla fine quando Tomasini dalla lunetta firmava il 71-68.
Si riscatta anche Fabriano che espugna il PalaLuiss. 77 a 73 il punteggio finale per gli ospiti che dunque pareggiano la serie. Buon inizio degli universitari che però sbagliavano successivamente tante occasioni per prendere il largo e venivano puniti oltre misura da Stanic per il +8 degli ospiti. Nella seconda frazione la Luiss ritrovava il bandolo della matassa grazie a un paio di iniziative di D’Argenzio. Ma la Luiss faceva fatica a produrre la sua pallacanestro e veniva punita da Centanni, vero mattatore della gara. Il terzo parziale era l’emblema della partita: la Luiss non riusciva a trovare il canestro, nonostante partiva con un 5-0 firmato Legnini e Allodi. Si entrava nell’ultimo tempo. Pasqualin e D’Argenzio portavano la gara sul 63-63 e poi sempre il playmaker padovano era glaciale per i liberi del 69-65 quando mancavano due minuti. Fabriano però con Papa e Centanni piazzava un parziale di 10 a 1 che instradava la gara e il fattore campo verso le Marche. Venerdì e domenica gara 3 e 4 a Faenza e Fabriano.
