La Benacquista Latina sta vivendo una delle stagioni più difficili della sua storia. Prendere parte alla seconda categoria nazionale è sicuramente un vanto per tutto il movimento cestistico pontino e non solo. Ma il campionato corrente ha preso fin da subito una piega deludente risultati alla mano e dopo il cambio del coach con Giancarlo Sacco per Giuseppe Di Manno, è arrivata anche la tegola della chiusura del Palabianchini con trasferimento a Ferentino, dopo aver temuto di restare fuori da ogni palazzetto con il rischio di chiudere anzitempo la stagione. Certo, a cinque giornate dalla fine della prima fase, la situazione è particolarmente difficile. I nerazzurri sono ultimi in classifica e per evitare la retrocessione i ragazzi cari al patron Lucio Benacquista devono lasciare il fondo per giocarsi tutto nella seconda fase. Rincorsa complicata ma non impossibile. Ma è giusto provarci.
Restare in A2 quest’anno vorrebbe dire vincere il campionato, ma è chiaro che si aprirebbero scenari da valutare, perché senza palazzetto dello Sport non è facile proseguire l’attività. Intanto, la Giunta Comunale del capoluogo pontino ha disposto lo studio di fattibilità per la realizzazione di una struttura sportiva coperta nel quartiere Q4. La necessità di un nuovo impianto, una tensostruttura in grado di ospitare eventi alla presenza di circa 3.000 persone, si è palesata con urgenza proprio a seguito della recente chiusura del Palabianchini per le note criticità strutturali rilevate dai tecnici.