Le Lega Due di basket festeggia l’arrivo della Luiss Roma, una formazione composta da tutti universitari che ha sbaragliato il campo e, grazie ad una vera e propria cavalcata trionfale, ha prima vinto il proprio girone di Serie B, poi passato due turni di play off e quindi vincendo le final four di Ferrara davanti a corazzate come Vigevano, anch’essa promossa, Orzinuovi e Real Sebastiani Rieti. Due vittorie ed una sconfitta, del tutto ininfluente, per festeggiare lo storico salto di categoria dei ragazzi di coach Paccariè. La Luiss iniziò nella pallacanestro nella stagione 1999-2000 con la Serie B, dove ha giocato per tutti questi 24 anni. Niente contratti né grandi guadagni per i suoi giocatori: solo una borsa di studio che permetterà loro di seguire gli studi e crearsi un futuro quando l’età dello sport giocato avrà fine. In pratica il modello italiano della NCAA americana. Nel 2014 arriva la Coppa Italia di categoria.
Da qui prende forma un progetto sportivo di più ampio respiro con 15 discipline e la creazione di una Academy, diretta da Paolo del Bene, in cui confluiscono anche atleti olimpici. Adesso, agli 11 universitari e ai 4 iscritti al Masterdella Business School, si aggiungeranno due americani: una nuova frontiera da esplorare nel momento in cui la possibilità di trattare i giovani come professionisti negli USA sta facendo rastrellare molti junior europei in direzione oltre Atlantico. Il problema per la prossima stagione semmai riguarda l’impianto di gioco. Il PalaLuiss non è a norma per la Lega Due. I lavori del PalaTiziano tardano a completarsi ed è per lo stesso motivo per cui la Stella Azzurra sta cercando acquirenti per il titolo di A2. La Luiss dovrà traslocare e sarebbe un vero peccato. Intanto, con la società universitaria e la Benacquista Latina, potrebbe esserci anche la Real Sebastiani Rieti che vuole rilevare il titolo di Mantova. I sabini raggiungerebbero così la serie A2 dopo tre tentativi di promozione falliti sul campo.