Si continua a indagare sulla dinamica dell’attentato avvenuto venerdì sera sul lungomare di Tel Aviv, in cui ha perso la vita l’avvocato romano di 35 anni Alessandro Parini. La salma del ragazzo rientrerà in Italia nei prossimi giorni. Intanto ieri sera è rientrato il gruppo di italiani che era con lui. “Abbiamo sentito il rumore dell’auto che ci passava accanto, poi gli spari e ci siamo dispersi. Quando siamo tornati indietro abbiamo visto Alessandro a terra nel sangue”, hanno raccontato. La procura di Roma ha aperto un’indagine per omicidio, attentato terroristico e lesioni. La polizia israeliana “sta esaminando la possibilità che non si tratti di un attacco terroristico”. Si attendono le perizie.