Una svolta improvvisa e forse anche inaspettata sull’omicidio dei due bambini e di un 74enne ad Ardea, che scosse la comunità il 13 giugno del 2021. Oggi la mamma dell’omicida, Andrea Pignani, un ingegnere di 34 anni che fece fuoco con una pistola a Colle Romito, uccidendo Daniel e David Fusinato rispettivamente 5 e dieci anni e Salvatore Ranieri, l’anziano di 74 anni che aveva cercato di difendere i piccoli, risulta indagata per omicidio colposo. È stata iscritta nel registro degli indagati per aver tenuto nascosto l’instabilità del figlio e il possesso della pistola dell’ex marito, guardia giurata deceduta nel 2020.
La donna è gravemente sospettata di conoscere da tempo ed aver sottovalutato la grave instabilità psichica del figlio che ha ucciso le tre persone barricandosi e suicidandosi poi nella sua abitazione.Tra le accuse che vengono mosse alla donna c’è prima di tutto quella di non aver restituito la pistola di suo marito, non dichiarando mai alle autorità competenti di possedere ancora l’arma che doveva essere riconsegnata. Secondo gli inquirenti la signora non avrebbe vigilato sufficientemente su figlio pur sapendo trattarsi di un soggetto pericoloso.