Un nuovo rogo la notte scorsa si è sviluppato in tre punti in via Le Salzare, proprio davanti all’ingresso del sito archeologico di Ardea “Castrum Inui”, uno dei più importanti d’Italia, diventato ormai una discarica a cielo aperto. Sono andati in fumo rifiuti di ogni genere, dalla plastica a materassi, ma anche mobili, frigoriferi, bottiglie, rifiuti speciali. Da anni ormai la zona è diventata rifugio per sbandati, i residenti hanno chiesto invano illuminazioni adeguate, telecamere di videosorveglianza, controlli da parte delle forze dell’ordine ed un piano di riqualificazione.